La moralità dell’amata fortemente messa in dubbio su un social network: rissa per salvare l’onore della ragazza.
È accaduto l’altro ieri a Busto in via Masaniello: in tutto sei persone hanno preso parte al colorito scontro tra fazioni. Tre sono state arrestate, altre tre denunciate: tutti rispondono di rissa aggravata. Galoetta fu, ancora una volta, la rete.
Qui un tunisino di 21 ha postato commenti piuttosto coloriti all’indirizzo di una bella bustese di 26 anni. Commenti molto offensivi e certamente diffamatori per la ragazza. Che, però, non si è rivolta ad un avvocato denunciando l’inelegante tunisino, ma ha raccontato tutto al focoso fidanzato di 29 anni. E così l’altro ieri alle 13, la ragazza offesa insieme all’amato – entrambi tra l’altro hanno precedenti di polizia alle spalle – con il rinforzo del fratello di lui, hanno raggiunto via Masaniello dove il giovane tunisino vive con i familiari.
E lì, nel pomeriggio rovente di inizio agosto, è scattato il pestaggio: tutti contro tutti. In campo: la ragazza offesa, il fidanzato e il fratello di questi, contro il giovane tunisino e i suoi genitori. Scontro cruento combattuto a mani nude ma anche con l’utilizzo di attrezzi da lavoro e pare di un manganello. I vicini hanno segnalato la zuffa alla polizia: le volanti sono arrivate in un istante ma il gruppetto si era già disperso.
Poco dopo però dall’ospedale di Busto Arsizio è giunta la prima segnalazione: al pronto soccorso erano approdati, con tanto di ferite da taglio (superficiali, per fortuna), la ragazza con il fidanzato e il futuro cognato. Poco dopo ecco arrivare anche la famiglia di tunisini con identiche ferite: per tutti le prognosi vanno dai 2 ai 21 giorni, nessuno è in pericolo di vita. I poliziotti hanno raccolto le varie versioni ricostruendo il tutto.
A quel punto il fidanzato, il fratello di questi e il giovane tunisino, sono stati arrestati. La ragazza offesa e i genitori del mordace frequentatore di social network sono invece stati denunciati.
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