VARESE – Durante il periodo olimpico, tra fine gennaio e fine febbraio 2026, la provincia di Varese potrebbe registrare circa 70mila notti aggiuntive nelle strutture extralberghiere. La stima arriva da BB Varese, l’associazione che rappresenta i bed and breakfast, che ha analizzato l’impatto di Milano-Cortina anche grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
L’effetto Olimpiadi
Il presidente dell’associazione, Alfredo Dal Ferro, ha elaborato una proiezione sfruttando l’AI e i dati ufficiali sui Giochi: i 2 milioni di visitatori attesi in Lombardia e la permanenza media di 3,05 notti. Milano sarà la più esposta alla pressione turistica, ma una parte dei visitatori sceglierà comunque le province limitrofe, con il Varesotto considerato un territorio di “spillover”.
Secondo le analisi, circa il 22% dei visitatori – pari a 440mila persone – pernotterà fuori Milano.
Quanti sceglieranno Varese?
Non tutti si orienteranno sul territorio varesino, penalizzato dalla distanza rispetto ad altre aree più vicine ai centri olimpici, come Como, Monza o Bergamo. Stimando una quota tra il 15% e il 18%, e adottando la media del 16,5%, si ottengono 72.600 visitatori potenzialmente diretti verso Varese e provincia.
Moltiplicando per le tre notti di permanenza media, emerge un totale di 221.430 pernottamenti aggiuntivi. Applicando poi la quota media del 32% riferita agli affitti brevi (dato Airbnb per i grandi eventi), il numero stimato per il comparto extralberghiero arriva a 70.538 notti.
Un volume di presenze che potrebbe tradursi in un’occupazione superiore al 90% nei giorni clou e in un aumento dei prezzi compreso tra il 30% e l’80%.
Il corso dedicato all’AI
In vista dell’appuntamento olimpico e delle nuove opportunità di mercato, BB Varese ha organizzato un corso dedicato all’intelligenza artificiale, in collaborazione con Confcommercio Ascom Varese. L’appuntamento si terrà giovedì 20 novembre, dalle 10 alle 18, sia in presenza sia online.
Interverranno la segretaria della Camera di Commercio Anna Deligios, la vicesindaca di Varese Ivana Perusin e la consigliera regionale Romana Dell’Erba. La formazione sarà tenuta da Fulvio Julita, esperto nell’integrazione dell’AI nei processi di comunicazione.
Obiettivo: aiutare i gestori a sfruttare l’intelligenza artificiale per migliorare la visibilità delle strutture e ottimizzare la gestione operativa.
Le iscrizioni sono a questo link.











