Un gesto di amore collettivo ha trasformato la sofferenza in speranza e la memoria in cura. La Fondazione Il Ponte del Sorriso, insieme a tanti benefattori, ha donato apparecchiature e arredi per un valore complessivo superiore ai 150mila euro a numerosi reparti pediatrici – e non solo – dell’ASST Sette Laghi.
L’iniziativa ha permesso di dotare le strutture ospedaliere di strumenti fondamentali come ecografi di ultima generazione, carrozzine pediatriche, tiralatte, poltroncine e arredi dedicati all’accoglienza dei piccoli pazienti. La donazione coinvolge la Terapia Intensiva Pediatrica, la Neonatologia, la Radiologia, la Pediatria di Tradate e di Cittiglio, la Neuropsichiatria Infantile, l’Otorinolaringoiatria e il Pronto Soccorso Pediatrico.
A sottolineare il valore umano dell’iniziativa è Emanuela Crivellaro, presidente della Fondazione, che ha ricordato le storie commoventi dietro molte donazioni: in memoria di clown ospedalieri, giovani pazienti scomparsi, genitori che hanno trasformato il proprio dolore in aiuto per gli altri, o coppie che hanno scelto la solidarietà al posto dei regali di nozze.
Anche la Direzione dell’ASST, rappresentata dal Prof. Massimo Agosti, ha espresso profonda gratitudine, sottolineando come il contributo del Terzo Settore sia ormai parte imprescindibile di un sistema sanitario che vuole restare vicino al territorio e ai bisogni concreti delle persone.
Grazie alla tecnologia donata – come ha spiegato il team della Radiologia e della Terapia Intensiva – sarà possibile garantire diagnosi più rapide e precise in modo non invasivo, migliorando la qualità delle cure pediatriche. Le carrozzine colorate, le culle moderne e gli ambienti pensati a misura di bambino rendono l’ospedale un luogo più umano, accogliente e meno traumatico per i piccoli ricoverati.
“Quando la solidarietà incontra la scienza e la cura, nascono miracoli quotidiani. E questi miracoli, oggi, portano il nome di tutti coloro che hanno scelto di donare con il cuore”, ha concluso la Fondazione.