FORMENTERA – È di Busto Arsizio l’uomo interrogato per la morte di Luisa Asteggiano, 45 anni, trovata senza vita domenica 5 ottobre nel suo appartamento a Es Pujol, località turistica di Formentera. Si tratta di Ivan Sauna, 51 anni, titolare di un’agenzia di viaggi e già legato alla vittima da una relazione sentimentale. L’uomo è stato fermato con l’accusa di omicidio.
Entrambi risiedevano da anni a Formentera e risultavano iscritti all’AIRE, il registro degli italiani all’estero, pur vivendo in domicili separati. Sauna è in attesa di essere trasferito davanti al magistrato della sezione istruttoria n.1 del Tribunale di Ibiza per la convalida del fermo.
Le cause della morte di Luisa Asteggiano non sono ancora confermate: i risultati dell’autopsia, attesi tra oggi e domani, chiariranno le circostanze del decesso. Secondo le prime ricostruzioni riportate dai media spagnoli, tra cui El País, sul corpo della donna sono state riscontrate ferite e contusioni multiple, compatibili con una violenta aggressione.
L’indagine non esclude il trasferimento del caso al tribunale competente per reati di violenza di genere, trattandosi di un presunto femminicidio. Il Ministero spagnolo per l’Uguaglianza ha già inserito il caso nel registro dei crimini di genere, dedicati agli omicidi di donne compiuti da partner o ex partner.
Il consolato generale d’Italia a Barcellona si è immediatamente attivato, contattando i familiari della vittima, tra cui una sorella, un fratello e l’ex marito di Luisa, padre del figlio di 15 anni che viveva con la madre a Formentera, per garantire assistenza e supporto.