Roma, 27 giu. (TMNews) – “Abbiamo predisposto una querela contro quegli organi di informazione che hanno diffuso notizie assolutamente false su presunti contatti o rapporti di Salvatore Parolisi con transessuali”. Lo annuncia Valter Biscotti, uno dei difensori del caporal maggiore dell’esercito indagato ad Ascoli Piceno per l’omicidio della moglie, Melania Rea. Il riferimento – spiega lo stesso legale – è ad un servizio andato in onda sulla Rai, ma “la querela scatterà anche per chiunque riprenderà tale notizia assolutamente falsa”. Insieme alla querela “partirà anche un esposto ai vertici aziendali della Rai”. “Sono stupidaggini. C’è un limite a tutto”, sottolinea l’avvocato Biscotti che bolla “il circo mediatico”, a cui “bisogna porre un limite”.
In quest’ottica “è assolutamente opportuna e condivisibile” – aggiunge il difensore – la decisione della Procura picena di vietare alle parti la pubblicazione del contenuto degli accertamenti irripetibili dell’inchiesta e dell’interrogatorio di Parolisi, che si è avvalso della facoltà di non rispondere. Tant’è che i legali di Parolisi non hanno nemmeno ritirato i verbali. Nel caso del servizio Rai – precisa l’avvocato – “la querela è scattata perché si tratta di una notizia assolutamente falsa e scatterà per tutti quelli che la riprenderanno. C’è un limite a tutto”.
Gtu/Sar
© riproduzione riservata