Openjobmetis, che sofferenza (e che rimonta)! Stesa la Tezenis Verona

La Openjobmetis Varese resuscita dopo il brutto ko di Sassari e mantiene il quinto posto in classifica a braccetto con Brindisi. La vittoria sulla Tezenis Verona, rimasta ultima in graduatoria con Reggio Emilia, matura nel quarto periodo. Markel Brown è top-scorer con 22 punti, seguito da Colbey Ross (18+9 assist). Per Verona non servono i 19 di Karvel Anderson.

Una Openjobmetis Varese dai due volti soffre, resuscita e inguaia una Tezenis Verona sempre più fanalino di coda. Nel posticipo della 23esima giornata della regular season, Openjobmetis Varese batte Tezenis Verona 98 a 94, relegando i gialloblù all’ultimo posto in classifica a 14 punti assieme a Reggio Emilia. Nonostante ciò, per Varese non è stato facile: plausi a questa Verona, sconfitta solo all’ultimo da una squadra che ha una forte impronta e identità di gioco, che sta lottando nelle posizioni di prestigio della classifica per entrare nei playoff.

La partita

Dopo una primissima fase di studio è Verona a mettere a tabellone un parziale di 11 punti a 1, con Cappelletti e Anderson a togliere ogni punto di riferimento alla difesa di casa (3-11). Non bastasse ciò, entra di prepotenza in partita anche Smith, che firma 5 punti consecutivi e porta la Tezenis oltre la doppia cifra di vantaggio, ed è solo la tripla di Woldetensae a riportare la Openjobmetis al -12 di fine primo quarto (15-27).

Il classe 1988 è grande protagonista anche dell’inizio di secondo periodo: sono ben 11 i suoi punti nei primi istanti iniziali, che consentono a Varese di rientrare fino al -4 (30-34), regalando un nuovo equilibrio al match del Palasport “Lino Oldrini”. La Tezenis prova un nuovo riallungo con la tripla di Anderson, ma i padroni di casa, con i canestri da sotto di Owens e i viaggi in lunetta senza errori di Brown e Caruso, restano a contatto al momento dell’intervallo (43-49).

Di ritorno dagli spogliatoi, Varese è più efficace, anche se il libero sbagliato da Ross alla chiusura di un parziale di 11-4 per i padroni di casa impedisce l’aggancio (54-55). Il pericolo scampato sembra risvegliare Verona, che con la tripla di Davis e il jumper vincente di Anderson prova a riallungare a metà terzo periodo, ma la Openjobmetis risponde e riesce a pareggiare, a quota 62, quando Jaron Johnson indovina la parabola giusta da oltre l’arco. L’efficacia offensiva di entrambe le contendenti resta alta: da una parte si accende anche Bortolani, dall’altra mostra i muscoli Reyes, autore dell’ultimo canestro della frazione che si chiude sul 73-76.

Il quarto decisivo inizia con l’1/2 dalla lunetta di Bortolani da una parte e dal canestro e fallo (con libero non convertito) di Owens dall’altra (75-77). Il primo sorpasso da parte di Varese arriva con la tripla del +1 firmata da Brown. Il prodotto di Oklahoma State prende in mano la partita e firma nel possesso successivo un’altra bomba, ma è anche la difesa ad alzare il ritmo, come dimostrano le stoppate di Owens su Smith e Cappelletti e lo sfondamento subìto da Brown che anticipa di poco il suo stesso canestro che vale il +8 con 3’42” da giocare (91-83). La Tezenis è alle corde: Cappelletti è l’ultimo ad arrendersi (sua la tripla del -6 a 1’59” dalla sirena) ma Varese resta in controllo, con Owens che regala un ultimo acuto con la stoppata su Casarin lanciato in contropiede. Ultimi secondi di gestione, Varese vince 98 a 94.

Il tabellino

OPENJOBMETIS VARESE – TEZENIS VERONA 98-94 (15-27, 28-22, 30-27, 25-18)
OPENJOBMETIS VARESE: Ross 18, Woldetensae 17, Brown 22, Owens 14, Johnson 11, De Nicolao 2, Reyes 2, Librizzi 0, Virginio 0, Ferrero 0, Caruso 12.
Coach: Brase.
TEZENIS VERONA: Cappelletti 10, Bortolami 14, Anderson 19, Sanders 2, Smith 18, Simon 10, Casarin 3, Johnson 0, Davis 10, Rosselli 0, Pini 5, Udom 0.
Coach: Ramagli.
ARBITRI: Bortoli, Paglialunga, Borgo