14 Set 2015
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Sabato 19 settembre si parla di ovodonazione al centro di medicina della riproduzione ProCrea di Lugano. Un’occasione di confronto, ma anche l’opportunità di sapere di più su una terapia che rappresenta l’unica possibilità per il 20% delle donne con problemi di infertilità di poter avere un figlio.
Due su dieci: «L’infertilità femminile è un capitolo estremamente vasto che può avere diverse risposte. Ma davanti a situazioni particolarmente complesse, e non così rare, solo attraverso l’ovodonazione è possibile dare una risposta. Stimiamo infatti che almeno due donne su dieci con problemi di infertilità per diventare madre abbiano la necessità di fare ricorso alla donazione di un ovulo», spiega Marina Bellavia specialista in Medicina della riproduzione del centro ProCrea. «Non è però un passaggio semplice e automatico: molti i timori che possono subentrare nella coppia e molti gli ostacoli, in particolare psicologici, da affrontare. L’esperienza maturata nella procreazione assistita ci permette di proporre percorsi personalizzati attraverso i quali accompagnare le coppie verso la gioia di una maternità».
Il confronto è il primo passo. «Spesso chi ha problemi di infertilità fa fatica a parlarne. Ma parlarne è proprio il primo passo da fare: è solamente attraverso un confronto aperto con uno specialista che è possibile esternare dubbi e perplessità e capire come la scienza oggi ci può venire in aiuto», aggiunge la specialista di ProCrea. «Oltre a mancare una cultura di prevenzione della fertilità, in molti casi infatti manca la conoscenza delle cause dell’infertilità e delle risposte che la medicina della riproduzione ci può dare».
Nell’ottica di parlarne apertamente, ProCrea organizza un pomeriggio di confronto. Sabato 19 settembre gli specialisti del centro si mettono a disposizione delle coppie. Il programma prevede alle 14.15 l’incontro con lo staff: saranno presenti il direttore Gian Piero Brunello, Michael Jemec, Marina Bellavia e Alessandro Verza ginecologi specialisti in Medicina della riproduzione, i biologi del laboratorio di genetica molecolare e le aiuto-medico. Al termine ci sarà la possibilità di visitare il centro e di approfondire i temi affrontati con i medici e il personale di ProCrea.
La partecipazione al Porte Aperte è gratuita e aperta a tutti contattando la segreteria di ProCrea al numero 02.600.630.41. È possibile anche inviare una mail a [email protected] indicando nell’oggetto “giornata porte aperte 19 settembre”. ProCrea si trova in via Maraini 8 a Lugano. Per contatti: +41.91.92455.55. www.procrea.ch.
