Islamabad, 25 giu. (Apcom) – Google, Yahoo, Amazon e YouTube diventano “sorvegliati speciali” in Pakistan dopo che il governo di Islamabad ha ordinato il monitoraggio dei siti più popolari su Internet per censurare eventuali “contenuti anti-islam”.
L’Autorità competente per le telecomunicazioni (Pta) “ha ricevuto ordini del ministero delle tecnologie dell’informazione di sorvegliare i siti web, ordini che sono esecutivi”, ha dichiarato un portavoce del Pta. Il mese scorso, il Pakistan ha ordinato l’oscuramento per 12 giorni di Facebook a causa di alcuni disegni su Maometto giudicati blasfemi.
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