Islamabad, 4 gen. (TMNews) – Il governatore della provincia pachistana del Punjab, Salman Taseer, è stato ucciso da una delle sue guardie del corpo a Islamabad perché si opponeva alla legge contro la blasfemia. Lo ha riferito il ministro degli Interni pachistano, Rehman Malik, annunciando che il responsabile ha “già confessato il crimine e ha consegnato l’arma alla polizia dopo l’attentato”.
Dopo l’arresto, il colpevole avrebbe “ammesso di aver ucciso il governatore per via delle sue prese di posizione sulla legge contro la blasfemia” ha aggiunto Malik. Considerato una voce moderata del Partito popolare pachistano (Ppp), lo stesso del presidente Asif Ali Zardari e del primo ministro Yusuf Raza Gilani, Taseer è morto dopo essere stato colpito da una raffica di proiettili vicino alla sua abitazione di Islamabad. (segue)
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