18 Ott 2012
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Gallarate – Non la lasciavano andare a scuola perchè tanto il suo futuro sarebbe stato quello di occuparsi della casa, non poteva usare il telefonino e neanche incontrare le amiche. Infine uscite di casa limitate e, dulcis in fundo, minacce e percosse.
Sarebbe questo il trattamento riservato da un pakistano di 50 anni di Gallarate denunciato dal commissariato della Polizia di stato guidato da Gianluca Dalfino per maltrattamenti in famiglia.
La ragazza, di 17 anni, è riuscita a parlare con il Telefono azzurro raccontando agli operatori la sua situazione. Era stata promessa sposa a un suo cugino in patria, ma si era opposta fieramente al matrimonio. Secondo quanto accertato dagli investigatori la famiglia le avrebbe limitato la libertà anche per «preservare l’onore prematrimoniale».
Ora la giovane è in una struttura protetta in attesa di altri accertamenti sulla vicenda.
p.rossetti
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