Città del Vaticano, 23 ott. (TMNews) – Il Papa oggi proclama santo don Luigi Guanella (1865-1931), sacerdote che creò due congregazioni religiose per aiutare anziani, disabili e persone abbandonate, ‘vittime’ della rivoluzione industriale. Benedetto XVI canonizza inoltre una suora ‘operaia’, Bonifacia Rodriguez De Castro, e un missionario che è stato vescovo di Ravenna e Parma, Guido Maria Conforti. Si tratta di tre santi vissuti tutti a cavallo tra Ottocento e Novecento.
Il postulatore della causa di canonizzazione di don Guanella,
don Mario Carrera, ha spiegato: “Ha speso la sua vita con una
attenzione costante verso i ‘rifiuti’ della società, che erano i
poveri. E’ vissuto in un momento di rivoluzione per la nostra
nazione, quello della Rivoluzione industriale, che ha lasciato a
margine di se stessa tante persone, i vecchi, le persone
diversamente abili, le persone con disagio psichico”. Il
cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle Cause
dei Santi,
ha avuto a sottolineare che “nel 150esimo dell’Unità
d’Italia, onorare questi santi sociali, vissuti in quel periodo,
significa anche ricordare che la Chiesa ha dato un contributo
direi insostituibile alla formazione degli italiani, da nord a
sud”. Le due congregazioni fondate da Guanella, i Servi della
Carità e le Figlie di Santa Maria della Provvidenza, sono
presenti in oltre venti paesi di quattro continenti. Il miracolo
per la canonizzazione di Guanella, che è stato beatificato da
Paolo VI, riguarda la guarigione di un ragazzo di Philadelphia
che aveva riportato un trauma cranico cadendo in skateboard e che oggi sarà presente in piazza San Pietro.
Gli altri due nuovi santi che saranno proclamati da Benedetto
XVI sono Guido Maria Conforti (1865-1931) e una suora spagnola, Bonifacia Rodriguez de Castro. Conforti, figlio di agricoltori
benestanti, dopo aver tentato di entrare nei gesuiti e nei
salesiani, fu ordinato sacerdote e fondò poi la Congregazione di
San Francesco Saverio per le missioni estere, attiva anche in
Cina. Leone XIII lo nominò vescovo di Ravenna e il presule passò
poi a guidare la diocesi di Parma. La suora spagnola Bonifacia
Rodriguez de Castro (1837-1905) nacque a Salamanca da una
famiglia di umili artigiani. Lei stessa si guadagnò da vivere
costruendo corde. Forte della sua esperienza fondò una
congregazione per il sostegno delle donne operaie. Un progetto
coraggioso che fu però avversato dal clero diocesano e dalle sue
stesse consorelle. Solo dopo la morte, nel 1905, caddero le
calunnie contro di lei e ne venne riconosciuta la santità. E’
stata beatificata da Giovanni Paolo II.
Ska
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