Ancora una volta l’Accademia bustese pattinaggio è salita ai vertici internazionali grazie alla vittoria, nel campionato mondiale di pattinaggio freestyle che si sta svolgendo a Taipei in Cina, del titolo di campione del mondo nello speed slalom maschile senior di Davide Piacentini. Con lui si è distinta anche l’altra azzurra bustocca Chiara Lualdi, nona classificata nello speed slalom femminile senior.
Una stagione fortunata per Davide Piacentini, atleta e allenatore del sodalizio biancoblu, che nell’ultimo periodo ha vinto e dominato tutte le gare a cui ha partecipato, a parte il titolo italiano di roller cross a Busto Arsizio a causa di una brutta caduta. «Ragazzo umile e semplice, classe 1989, la sua vittoria è l’esempio di quanto conti nello sport la forza di volontà», sottolineano i dirigenti della società.
Dotato di capacità atletiche fuori dal comune, Davide era però uscito da circa tre anni dal giro della Nazionale perché mancava di continuità nei risultati e di “cattiveria agonistica” nei momenti decisivi. L’anno scorso aveva addirittura pensato di abbandonare l’attività agonistica per diventare “soltanto” allenatore dell’Accademia bustese pattinaggio, dopo qualche delusione di troppo e un lavoro da geometra sempre più pressante.
Invece quest’anno è scattato qualcosa in più dentro di lui. Supportato dalla sua società, che l’ha indirizzato al pattinaggio e cresciuto fin da bambino, Davide ha deciso che era arrivato il suo grande momento. Si è preparato con scrupolo, si è allenato insieme ai suoi compagni e allenatori, ha vinto tutto, ha riconquistato la Nazionale italiana passando dalla porta principale, tanto che il Commissario tecnico Andrea Pastormerlo l’ha insignito del grado di capitano.n B. Ran.
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