Firenze, 6 nov. (Apcom) – Ha risposto con un applauso il popolo della Stazione Leopolda alle contestazioni provenienti da Roma, un applauso non da Prima Repubblica: “A me sembrano più da Prima Repubblica i fischi e gli ululati che non sono il massimo del rispetto. E noi siamo per il massimo del rispetto come dice il compagno segretario”. Il sindaco di Firenze Matteo Renzi ribadisce ai giornalisti che “noi alle bordate di ululati e fischi abbiamo risposto con una standing ovation di applausi e stasera andiamo a letto con la coscienza tranquilla”.
“Un applauso – aggiunge Renzi – ci farà tornare a lavorare insieme…”. Non ci sta poi, Renzi, a farsi dare dell’irrispettoso da chi critica l’iniziativa dei ‘rottamatori’: “Mi dite una cosa che qui è stata detta senza rispetto?”. A chi, poi, dalla platea gli ha gridato “candidati, ti voto” come leader nazionale Renzi risponde con una battuta: “Mi pare una minaccia”.
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