Pedemontana alla gente «Noi liberi di fare rumore»

GORLA MAGGIORE Pedemontana libera di fare tutto il fracasso che vuole.

Terra e rumore. Sono questi i due elementi della costruzione dell’autostrada che più danno fastidio agli abitanti dei paesi attraversati dall’opera.

Per quanto riguarda la polvere, ad aprile il comune di Gorla Maggiore è intervenuto con un’ordinanza. Ai direttori lavori dei cantieri, e ai proprietari dei mezzi che trasportano materiali, il sindaco ha imposto di assicurare la costante manutenzione della strada per evitare problemi igenici a chi abita vicino alle aree di cantiere.

Meno fortuna, invece, hanno avuto i cittadini che abitano in via Leopardi e via II Giugno. Sono queste le aree individuate dalla stessa PedeLombarda come le zone più interessate dai rumori causati dai lavori.

La società che sta costruendo la Pedemontana ha scritto al Comune di Gorla Maggiore. Una lettera che lascia poche speranze. «Per quanto concerne le attività rumorose – si legge nella lettera – il Cipe ha approvato dei criteri di deroga da applicare su tutte le aree del tracciato».

Secondo queste deroghe, nella fascia di 30 metri dal sedime della futura opera, PedeLombarda non è tenuta a rispettare alcun limite. Nella fascia di 100 metri, invece, la società si impegna a rispettare il limite di 70 dBA al giorno.

e.romano

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