Pedinata da uno sconosciuto in centro a Busto: paura per una donna incinta

Una situazione di pericolo ha messo in allarme Andrea, il compagno della giovane coinvolta, che ha deciso di condividere l’episodio accaduto in una delle vie più frequentate di Busto Arsizio. Sabato pomeriggio, mentre Michela, al quinto mese di gravidanza, passeggiava lungo corso 20 Settembre con la loro figlia di tre anni e il cane, si è resa conto di essere inseguita da un uomo incappucciato, presumibilmente di origine straniera.

Quando Michela ha riconosciuto la minaccia, ha chiesto all’uomo di smettere di seguirla, ma questi ha continuato a guardarla con fare sospetto, mantenendo una mano sotto la felpa. Temendo per la propria incolumità, Michela ha contattato i carabinieri, che le hanno consigliato di rifugiarsi in un negozio in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine. Fortunatamente, l’uomo incappucciato si è allontanato senza compiere alcuna azione violenta, ma l’incidente ha comunque lasciato un senso di inquietudine.

La testimonianza di Andrea ha lo scopo di sensibilizzare altre persone sui rischi che possono incontrare anche in luoghi pubblici e frequentati. Sottolinea la necessità di non sottovalutare la questione della sicurezza e racconta anche la sua personale esperienza di insicurezza nella zona, che lo ha portato a prendere la decisione di trasferirsi. Chiede maggiori controlli e presenza di forze dell’ordine per contrastare la presenza di individui poco raccomandabili nelle strade della città.

Questo episodio, analogo a uno denunciato da una donna varesina l’estate scorsa, evidenzia la necessità di una maggiore attenzione da parte delle autorità e della comunità locale per garantire la sicurezza dei cittadini, specialmente nelle zone centrali e frequentate della città.