Pensionato e invalido vittima delle multe per colpa di uno scooter rubato

L'uomo non ha più nemmeno la patente ma continua a ricevere sanzioni.

MILANO – Guido Scigliuzzo, 83 anni, ha un’invalidità del 70 per cento, ed era ad aprile scorso destinatario di 34 multe relative a varie infrazioni del codice della strada commesse con uno scooter nel centro di Milano.

Oltre però a non poter utilizzare le due ruote per le sue condizioni fisiche, il motorino gli era stato rubato nell’estate del 2022, dal cortile del palazzo dell’hinterland dove abita.

Nei giorni scorsi, nonostante l’intervento di un legale che ha preso a cuore la sua causa e si fosse rivolto al giudice di pace, gli sono arrivate altre dieci sanzioni, relative allo stesso motorino, sempre per infrazioni commesse in centro storico.

L’avvocato Angelo Musicco ha preparato quindi un secondo incartamento perché un giudice liberi finalmente Scigliuzzo da questa prigionia, ben sapendo che, nel frattempo, gli saranno recapitate altre multe.

“Ho trascorso la mia intera esistenza cercando di rispettare le regole e queste multe rappresentano un’offesa al mio orgoglio. Quello scooter per davvero me l’avevano rubato, ed ero subito andato dai vigili a denunciare l’accaduto”, commenta sconsolato il pensionato.

L’uomo, a causa dell’invalidità e di progressivi problemi fisici, aveva smesso di utilizzare il motorino prima del furto e aveva di non rinnovare l’assicurazione. Guadagna 800 euro mensili di pensione e la prima tornata di contravvenzioni è stata pari a cinquemila euro, la seconda a duemila. “Ma ce la farò, sono un uomo paziente”, cerca di darsi coraggio.