Per il dopo Gheddafi nuova road map dei ribelli libici

Bengasi, 17 ago. (TMNews) – Il Consiglio nazionale di transizione (Cnt) dei ribelli libici di Bengasi ha messo a punto una nuova road map per il periodo di transizione successivo alla caduta del regime di Muammar Gheddafi. Si tratta di una “dichiarazione costituzionale” che prevede di rimettere il potere a un’assemblea nazionale entro otto mesi e di adottare una nuova costituzione.

Il documento, di cui la France presse ha ottenuto una copia, è una versione modificata e dettagliata del progetto presentato lo scorso marzo dal Cnt, in cui vengono presentate, in 37 articoli, le grandi tappe della transizione. Il Cnt ribadisce innanzitutto di essere “la massima autorità dello Stato (…), il solo rappresentante legittimo del popolo libico, avendo conquistato la propria legittimità dalla rivoluzione del 17 febbraio”.

Quindi si impegna, una volta insediatosi a Tripoli dopo “la liberazione”, a nominare entro 30 giorni un governo di transizione, incaricato di gestire gli affari del Paese. Questo stesso governo avrà anche la missione di garantire, entro 8 mesi, l’elezione di una “Conferenza nazionale”, un’assemblea nazionale di transizione di 200 membri, a cui il Consiglio di Bengasi lascerà la guida del Paese. Questa stessa assemblea dovrà poi nominare il primo ministro e votare la fiducia al nuovo governo.

Il Cnt è stato istituito il 27 febbraio a Bengasi, nei giorni successivi alla rivolta popolare contro il regime di Tripoli; dall’inizio di marzo si presenta come “comitato di gestione della crisi” sotto la guida di Mustafa Abdul Jalil, ex ministro della Giustizia di Gheddafi.

(fonte Afp)

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