Per il TiLo è boom di passeggeri rispetto al 2019

Crescono le linee transfrontaliere, grazie ad un'offerta migliorata e complice l'aumento vertiginoso del prezzo della benzina

Torna a correre il TiLo, con un numero di passeggeri che supera addirittura quello del 2019. Due i principali motivi del successo della formula italo-svizzera, compartecipata da Trenord e Ferrovie Federali Svizzere: da una parte la ripresa del traffico stradale, con un aumento di incolonnamenti e imbottigliamenti, dall’altra l’aumento del prezzo della benzina, un costo importante per chi usa quotidianamente il mezzo privato.

“ Nel breve periodo i biglietti non aumenteranno”

“Al momento non prevediamo aumenti di prezzi” afferma il direttore di TiLo, Denis Rossi, a Ticinonews. “Non sono stati aumentati i costi del trasporto nonostante l’offerta sia cresciuta del 50%. I prezzi dei biglietti ferroviari sono rimasti volutamente invariati e a breve termine resteranno così. Sarà, in prospettiva, un ulteriore vantaggio per noi”.

“Utenti in aumento”

“I numeri sono superiori a quelli del 2019 e questo dà molta soddisfazione”, dice Rossi. “Recentemente in Ticino c’è stata una rivoluzione del trasporto pubblico grazie alla Galleria di base del Ceneri. L’offerta è aumentata molto ed era anche logico che ciò trovasse riscontro nel pubblico, ma non ci aspettavamo una crescita immediata così forte”.

Crescono le linee transfrontaliere

A crescere sono tutte le linee della rete TiLo. “Cresce molto il Locarnese, probabilmente grazie al turismo che è molto forte in questi mesi, ma sono cresciute anche le linee transfrontaliere”, continua il direttore. “I frontalieri pendolari hanno ripreso a spostarsi in treno”.

Il futuro di TiLo

“Abbiamo ritrovato la clientela precedente e quella del pendolarismo, la nostra clientela di base, mi riferisco a lavoratori e studenti. Ma abbiamo notato un aumento anche nelle ore di morbida, ovvero durante la giornata”, conclude Rossi. “È quindi aumentata l’abitudine a utilizzare il treno e il trasporto pubblico nel tempo libero e proprio su questo punteremo in futuro”.