SARONNO Oltre 2 mila e cinquecento persone hanno partecipato questa mattina alla celebrazione della festa del sacrificio. Il centro culturale islamico saronnese ha, infatti, allestito un maxi tendone in piazza dei Mercanti proprio per permettere a tutti i propri fedeli di vivere insieme un momento di preghiera. «È stata una scelta che ha avuto un costo economico gravoso per la nostra comunità – spiega Sadok Hammami portavoce del gruppo – ma questo per noi è un momento importante ed è giusto celebrarlo nel migliore dei modi». Alle 7.30 nello spiazzo dietro la stazione sono arrivati i primi fedeli: marocchini, tunisini, senegalesi e pakistani vestiti nei modi più diversi, alcuni con le tipiche tuniche e calzature, altri in jeans e cappotti altri ancora in giacca e cravatta, ma tutti accolti da un caloroso benvenuto. Perfetta l’organizzazione
offerta dal servizio d’ordine, dai parcheggiatori all’esterno ai volontari all’interno, che hanno garantito che tutto si svolgesse nel migliore dei modi. Dopo essersi tolti le scarpe i fedeli si sono disposti ordinatamente all’interno del maxi tendone con il pavimento ricoperto di tappeti in attesa che l’imam Najib Alberd iniziasse la preghiera. Le donne con i bambini si sono, invece, accomodate in un’area separata mentre gli uomini hanno iniziato a ripetere versetti del Corano. La celebrazione vera e propria è iniziata solo verso le 9.30 con un saluto in italiano, senegalese, pakistano e arabo. «Siamo soddisfatti – concludono dal Centro islamico – e vogliamo ringraziare l’amministrazione comunale per averci messo a disposizione questa piazza». La festa si concluderà domenica pomeriggio alle 14 quando si terrà, sempre sotto il tendone, una festa per le famiglie.
s.bartolini
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