Piante e siepi: scatta l’obbligo per i privati di taglio di rami e sterpaglie “sporgenti”, per motivi di sicurezza pubblica

L'ordinanza è rivolta ai proprietari privati per il periodico taglio di siepi, rami e sterpaglie sporgenti su strade, marciapiedi o spazi pubblici. Prevista una sanzione nel caso non si provveda (immagine generica d'archivio)

VARESE – Pubblicata l’ordinanza rivolta ai proprietari privati che richiede di eseguire il periodico taglio di siepi, rami e sterpaglie sporgenti su strade, marciapiedi o spazi pubblici. Molto spesso è proprio la mancata manutenzione alla vegetazione, che comportando limiti alla visibilità crea anche difficoltà di passaggio per pedoni e veicoli, con conseguenze per la sicurezza pubblica. Ci si prepara dunque alla stagione estiva, per affrontarla pronti e al meglio.
Scatta dunque l’obbligo per tutti i proprietari di terreni confinanti con le strade comunali o aperte al transito di dover tagliare periodicamente rami,

siepi e sterpaglie che si protendono sulla strada nascondendo la segnaletica, e con la finalità di evitare interferenze della vegetazione con l’illuminazione pubblica e per una buona manutenzione generale del verde, che non sia di pericolo per le persone o i veicoli in transito, compromettendo in tal modo anche la sicurezza stradale.
In situazioni di criticità si potrà anche applicare una sanzione amministrativa, con l’obbligo di provvedere al taglio, oppure sarà l’ufficio a eseguire il taglio d’ufficio, ma addebitando in un secondo momento le spese ai proprietari che non hanno adempiuto all’obbligo.