SARONNO Dramma familiare a Saronno, dove un uomo di 29 anni ha picchiato la giovane convivente procurandole ferite guaribili in 25 giorni: è stato arrestato dai carabinieri, chiamati dai vicini di casa, allarmati per forti urla della donna. Ora è in carcere per maltrattamenti in famiglia e lesioni. Peraltro, ha resistito a lungo all’arresto, minacciando anche il personale del 118 intervenuto sul posto. La vicenda risale allo scorso 30 dicembre, quando tra i due, che hanno un bimbo di pochi anni, scoppia una lite che ben presto degenera. Il piccolo è in casa e praticamente assiste alla scena del pestaggio della madre.
Il padre, già noto alle forze dell’ordine, non esita ad alzare le mani contro la giovane compagna. La batte ripetutamente, sul volto e sul corpo, riducendola in malo modo. Icarabinieri arrivano poco dopo: ma lui non apre la porta. Hanno dovuto faticare non poco per avere ragione della sua ostinazione. La stessa scena si è ripetuta poco dopo, all’arrivo del personale del 118, chiamato per prestare soccorso alla donna, trasportata subito dopo all’ospedale cittadino, dove è stata curata. Il referto parla di lesioni guaribili in 25 giorni. Ma di certo le ferite inferte al morale e all’animo della povera donna difficilmente si rimargineranno.
f.tonghini
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