GALLARATE Ma quale Vasco Rossi? Ma quale Ligabue? L’unica vera icona rock italiana risponde al nome di Pino Scotto. L’artista, quarant’anni di carriera alle spalle, sarà domani sera al “Viper Room” di via Varese. Il locale che si trova all’interno del centro commerciale “Laghi” ospiterà una tappa di “Codici kappaò – Another fuckin’ tour”, la tournée con cui il rocker di Monte di Procida sta facendo conoscere l’ultimo album. Uscito a fine aprile, “Codici kappaò” è un disco fondamentalmente hard’n’roll, seppur con qualche concessione al progressive rock.Ma soprattutto vanta una serie di collaborazione che testimoniano quanto Pino Scotto sia apprezzato sulla scena musicale italiana. Con lui in sala di incisione sono entrati infatti Edoardo Bennato, i “Club Dogo”, “Modena City Ramblers”, “The Fire”, Kee Marcello e Mike Terrana. Insieme al disco da studio, anche un cd live registrato nell’agosto dello scorso anno ad Udine, nell’ambito del “Buena Suerte Tour” che ha accompagnato il disco uscito nel 2010.Classe 1949, cantante dal carisma assoluto, forte di una voce roca e graffiante, ha iniziato la sua carriera sul finire degli anni Settanta, incidendo il primo 45 giri insieme ai “Pulsar”.
Dopo qualche tempo, divenne il frontman dei “Vanadium”, probabilmente la band di hard-rock più importante in Italia. Negli otto anni da leader del gruppo, Scotto incise ben otto dischi, al ritmo di uno all’anno, suonando in tutta la Penisola e anche all’estero.Il terzo album, “Game over”, del 1984 riuscì nell’impresa di vendere 54mila copie. Dopo il fallimento dell’etichetta dei “Vanadium” e un tentativo abortito di pubblicare un nuovo album con un’altra casa discografica, Pino Scotto decise di intraprendere la carriera solista. Abbandonando l’inglese e cominciando a cantare in italiano. A “Il grido disperato di mille bands”, il primo capitolo di questa nuova avventura, parteciparono due grandi chitarristi come Andrea Braido e Luigi Schiavone e l’armonicista Fabio Treves.Dopo un nuovo disco con i “Vanadium”, Scotto si prese una pausa dalla scena, ma tornò alla grande nel 2003 insieme ai “Firetrails”, con cui ha suonato fino al 2008, anno del loro scioglimento. Nel frattempo, è diventato anche un volto noto della televisione, conducendo un programma su “Rock Tv”. Il concerto avrà inizio alle 22. Ad aprire la serata i “The Crocs” e i “Purple Drop eyes”. L’ingresso costa 10 euro.
s.bartolini
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