Gallarate – Non listato a lutto, anche se si tratta del settore pompe funebri, ma coperto da un foglio bianco con alcuni fotomontaggi in bianco e nero neppure così divertenti. Come di irrisorie e finte benedizioni. Foglio incollato rudimentalmente con il nastro adesivo.
Ma vedersi il cartellone pubblicitario fisso che accanto a Palazzo Broletto, sede comunale, per un anno dovrebbe annunciare la partenza, appunto, della sua agenzia di pompe funebri “low cost” coperto in quel modo da mani ignote, a Paolo Panaro, gallaratese, titolare in città della ditta di onoranze funebri che porta il suo nome, un certo effetto l’ha fatto.
Per lo meno, lo ha stupito. Magari anche un po’ amareggiato. «Di tutti i cartelli pubblicitari che abbiamo in città dallo scorso gennaio – racconta -, solo quello in centro, in via Cavour, è stato coperto. I fogli erano stati appiccicati proprio sopra il nome dell’agenzia».
Uno scherzo, probabilmente. Ma non certo dei più divertenti, almeno per Panaro, che ha iniziato la sua attività da circa un anno. «Ho notato la cosa l’altro giorno, passando per il centro, ho controllato anche nelle altre zone dove abbiamo cartelli, ma lì era tutto a posto». Però, per documentare la cosa, ha scattato alcune foto. E adesso valuterà se fare una segnalazione alle forze dell’ordine.
«Soprattutto perché proprio lì ci sono le telecamere di alcune banche che potrebbero aver ripreso qualcosa». Pur non facendo l’accaduto più grave di quello che potrebbe essere, insomma, e pur pensando a una “goliardata”, anche se di dubbio gusto, ma che qualcuno possa prendere in giro il suo lavoro, e non solo, a Panaro non fa certo piacere.
Sara Magnoli
p.rossetti
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