PONTIDA – Sabato 20 settembre è iniziato il raduno della Lega a Pontida, con un’edizione segnata dalla presenza simbolica di Charlie Kirk, attivista conservatore americano ucciso di recente, e da un forte richiamo ai valori cristiani e alla lotta contro l’islamizzazione dell’Europa.
Sul “sacro prato”, in attesa degli ospiti internazionali di domenica 21, protagonisti sono stati i giovani del Carroccio, tra cori e striscioni: “Lega anti-maranza, la remigrazione avanza” e “L’Europa è cristiana, non è musulmana”. Chiedono “libertà” per Veneto e Lombardia, accolgono ironicamente Vannacci con “Vannacci è moderato, noi no”, e acclamano Salvini, arrivato a sorpresa dopo aver annunciato l’assenza per motivi di salute.
Vannacci ha chiarito di non aver fatto gli auguri a Umberto Bossi: «Non sapevo fosse il suo compleanno, andrò a trovarlo quando sarà opportuno». Poi ha parlato al pubblico: «Il vittimismo è della sinistra, non nostro. Io non ho paura, accetto il rischio come fanno i forti. La scorta me la faccio da solo».