Lo sportello automatico delle Poste di Maccagno è tornato fuori servizio, aggiungendosi a una lunga serie di disagi che stanno complicando la vita di residenti e turisti. La segnalazione risale a martedì 8 luglio, ma i problemi si ripetono con frequenza in queste settimane estive, quando il flusso di persone aumenta sensibilmente.
Il Postamat rappresenta infatti l’unico punto di riferimento per molte persone, soprattutto per chi vive nelle frazioni montane, dove non sono presenti altri sportelli. Questo rende la situazione particolarmente critica, visto che molti si affidano proprio al servizio automatico per le operazioni quotidiane.
Il sindaco di Maccagno con Pino e Veddasca, Ivan Vargiu, ha espresso forte preoccupazione: «Lo sportello è spesso guasto e i tempi di riparazione sono troppo lunghi, creando disagi notevoli per tutta la comunità. Non è solo il Postamat a destare problemi: l’ufficio postale ha spazi molto limitati, che mettono a rischio la privacy degli utenti e non garantiscono nemmeno una copertura adeguata per chi aspetta fuori, soprattutto in caso di pioggia.»
La questione non riguarda solo Maccagno: anche a Daverio, un altro Comune del territorio, il sindaco Marco Colombo ha recentemente chiesto lo spostamento dello sportello automatico delle Poste in una zona più accessibile. L’attuale collocazione, infatti, risulta difficile da raggiungere, causando problemi soprattutto a disabili e anziani.
In entrambe le realtà, quindi, cresce la richiesta di interventi concreti per migliorare i servizi postali, rendendoli più efficienti, sicuri e accessibili per tutta la cittadinanza.