VARESE «Tutti a Pontida per riaffermare i nostri veri valori»: sul web una piccola vittoria simbolica dei bossiani. Dopo il tam-tam su Facebook lanciato da Marco Reguzzoni e da altri fedelissimi del Capo Umberto Bossi per dare il giusto risalto all’appuntamento del 7 aprile con il raduno sul «sacro suolo», arriva la risposta della pagina ufficiale della Lega Nord che «ha creato poco fa un evento “Pontida 2013” per il 7 di aprile» annunciava ieri Reguzzoni sulla sua bacheca. Aggiungendo: «Sono contento, evidentemente la nostra idea era giusta». Il raduno nel 2012 era stato rimandato due volte, la prima volta per la concomitanza con i congressi nazionali, per poi essere definitivamente calendarizzato a domenica 7 aprile 2013, in concomitanza con il giorno esatto dell’anniversario del Giuramento dei Comuni della Lega Lombarda uniti contro il Barbarossa. L’evento ufficiale creato dalla Lega Nord Padania parla di
«Festa della vittoria», nella speranza di poter celebrare la conquista della terza grande Regione del Nord, e ricorda che «Roberto Maroni conferma quanto detto il 9 luglio 2012», quando il Consiglio Federale aveva deciso l’ulteriore slittamento del raduno di Pontida al 7 aprile 2013. Secondo i fedelissimi del Segretario la data non sarebbe mai stata messa in discussione, ma i bossiani hanno ritenuto opportuno mettere le mani avanti con una mobilitazione che evitasse preventivamente il rischio di incappare in ulteriori rinvii. In pochi giorni l’appello aveva superato la quota di oltre 600 aderenti. Ecco perché questo episodio viene rimarcato come una piccola ma significativa vittoria di chi, come i bossiani, non vuole perdere il contatto con la Lega delle origini e con i suoi storici simboli. In primis Marco Reguzzoni, che rivendica: «Ho sempre lavorato per l’unità e l’ho dimostrato con i fatti». Andrea Aliverti
s.bartolini
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