Primo graffito in arabo sotto i portici di Varese

VARESE Una strana scritta araba è comparsa sulla pavimentazione del porticato in via Robbioni. Secondo alcuni cittadini arabi, la scritta conterebbe dei simboli islamico-musulmani senza alcun particolare significato. Nel mondo arabo si parlano molte varianti dialettali della lingua araba, spesso molto diverse tra loro: alcuni di questi dialetti sono solo parzialmente comprensibili per arabi che vengono da regioni diverse. Esistono anche simboli particolari che sono costituiti dall’unione di sue lettere, o caratteri, come nel caso in questione. Essendo una lingua con vari sistemi di traslitterazione, spesso anche per un arabo la decifrazione risulta difficile. Curioso il fatto che l’iscrizione sia stata fatta proprio in prossimità dell’ingresso dell’Inps.

Comparsa nella notte tra domenica e lunedì, i simboli spruzzati con una bomboletta nera sulle mattonelle potrebbero voler dire tutto o niente. Si potrebbe pensare che qualcuno abbia voluto lanciare un messaggio nei confronti dell’Inps. Qualcuno che indispettito da una cassa integrazione mancata o da un indennizo negato ha voluto dire la sua. Tra i frequentatori della zona, c’è anche chi ipotizza che il messaggio potrebbe essere rivolto agli stranieri residenti nella via che, spesso, sono stati protagonisti di episodi di disturbo della quiete pubblica. Verrebbe anche da pensare a una nuova crea di ragazzini islamici che ha scelto quei simboli come «tag». Oppure più semplicemente potrebbe essere opera di qualche writer annoiato che ha deciso di lasciare il suo marchio casualmente lì. In effetti, osservando con occhio distaccato i due simboli si potrebbe tranquillamente intravedere due «c» o due «g» del nostro alfabeto accostate, arricchite di ghirigori e pallini. Insomma, questa scritta ha destato la curiosità di diversi passanti che, nella mattinata di ieri, hanno subito associato l’iscrizione alla scrittura araba.

e.marletta

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