Pro Patria a un passo dalla Serie C: via libera dalla Covisoc, manca solo l’ufficialità

BUSTO ARSIZIO – È ormai fatta: la Pro Patria si prepara a tornare ufficialmente in Serie C. Dopo la conferma attesa dalla Covisoc, arrivata con semaforo verde, il club bustocco può completare le pratiche per la riammissione, evitando il pagamento dei 300mila euro previsti in caso di ripescaggio. Lo stesso discorso vale per il Caldiero Terme, anch’esso retrocesso nell’ultima stagione ma reintegrato grazie alle defezioni.

Le decisioni della Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche non hanno generato stravolgimenti a sorpresa, ma hanno fatto chiarezza sul quadro delle iscrizioni: Lucchese e Brescia hanno rinunciato a partecipare al prossimo campionato senza nemmeno presentare domanda, mentre la Spal è stata esclusa per mancanza della fideiussione. Quest’ultima ha ora tempo fino al 17 giugno per presentare ricorso, in vista del Consiglio Federale del 19 che ufficializzerà l’organico a 60 squadre.

In questa situazione, a beneficiare della bocciatura della Spal sarà l’Inter Under 23 (prima nella graduatoria dei ripescaggi), mentre resta fuori dai giochi il Milan Futuro, destinato a ripartire dalla Serie D.

Tutto pronto per il ritorno in C

Alla Pro Patria manca ora solo l’ultimo step burocratico. Il segretario Cristian Moroni, elogiato in conferenza stampa sia dalla presidentessa Patrizia Testa che dal direttore sportivo Sandro Turotti, è al lavoro per completare le procedure necessarie. Dopo una stagione conclusa con la retrocessione, i tigrotti sono dunque pronti a riprendersi il proprio posto nel professionismo, a conferma della solidità societaria.

Serie C 2025/26: ecco come si compongono i gironi

Con 59 squadre già confermate e l’ultima da definire tra Salernitana e Sampdoria (playout di Serie B), la Lega Pro sta già lavorando alla composizione dei gironi. Ad oggi, quello settentrionale (Girone A) conta 22 squadre, due in più rispetto al formato, il che implica che almeno un paio di formazioni saranno spostate nel Girone B, a meno di nuove decisioni geografiche.

GIRONE A (sovraffollato)

• Albinoleffe
• Alcione Milano
• Arzignano Valchiampo
• Bra (neopromossa)
• Cittadella (retrocesso dalla B)
• Caldiero Terme (riammesso)
• Dolomiti Bellunesi (neopromossa)
• FeralpiSalò
• Giana Erminio
• Lecco
• Lumezzane
• Novara
• Ospitaletto (neopromossa)
• Pergolettese
• Pro Patria (riammessa)
• Pro Vercelli
• Renate
• Trento
• Triestina
• Vicenza
• Virtus Verona
• Una tra Inter U23 / Juventus Next Gen / Atalanta U23 (ripescata)

GIRONE B (mancano due squadre)

• Arezzo
• Ascoli
• Carpi
• Forlì (neopromossa)
• Gubbio
• Guidonia (neopromossa)
• Livorno (neopromossa)
• Perugia
• Pianese
• Pineto
• Pontedera
• Rimini
• Sambenedettese (neopromossa)
• Ternana
• Torres
• Vis Pesaro
• Sampdoria (se perde i playout)
• Una tra Inter U23 / Juventus Next Gen / Atalanta U23 (ripescata)

GIRONE C (definito, in attesa dei playout)

• Audace Cerignola
• Benevento
• Campobasso
• Casarano (neopromossa)
• Casertana
• Catania
• Cavese
• Cosenza (retrocesso dalla B)
• Crotone
• Foggia
• Giugliano
• Monopoli
• Picerno
• Potenza
• Siracusa (neopromossa)
• Sorrento
• Team Altamura
• Trapani
• Salernitana (se perde i playout)
• Una tra Inter U23 / Juventus Next Gen / Atalanta U23 (ripescata)

Prossimi passaggi chiave:

• 17 giugno: termine per eventuali ricorsi (Spal)
• 19 giugno: Consiglio Federale con ufficializzazione delle 60 squadre e composizione gironi

Per la Pro Patria, il sogno della Serie C 2025/26 è ormai a un passo dalla realtà.