11 Set 2025
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BUSTO ARSIZIO – Un grande abbraccio biancoblù ha accolto la Pro Patria giovedì 11 settembre allo stadio “Speroni”, dove circa 500 tifosi hanno gremito la tribuna per la presentazione della prima squadra e di tutte le formazioni del settore giovanile. Dai piccoli tigrotti della scuola calcio ai protagonisti della Serie C, tutti hanno sfilato davanti al pubblico, nel segno della famiglia biancoblù voluta dalla presidentessa Patrizia Testa, più volte applaudita durante la serata.
L’evento, condotto dall’ex responsabile della comunicazione Nicolò Ramella insieme a Martina Crosta, è stato anche l’occasione per mostrare la nuova maglia ufficiale, apprezzata dai tifosi per il ritorno a uno stile vicino alla tradizione, con righe più definite e un blu più scuro rispetto alla passata stagione.
Sul palco sono saliti il direttore Sandro Turotti, l’allenatore Leandro Greco, il capitano Davide Ferri e l’intera rosa, accolti dagli applausi della tribuna. «La Pro Patria deve tornare in tutte le case di Busto e della Valle», ha sottolineato Rosanna Zema, mentre il sindaco Emanuele Antonelli ha invitato i giocatori a «dare l’anima per questa squadra».
Non sono mancati cori e ricordi da parte degli ultras per Raffaele Carlomagno e Leonardo “Hooligano” Scala, tifosi storici scomparsi di recente. In tribuna, oltre a tanti imprenditori e politici locali, anche la direttrice de La Prealpina Daniela Bramati e l’ex calciatore biancoblù Clemente “Tino” Candiani, classe 1931, che vestì la maglia della Pro Patria in Serie A.
