È arrivato il giorno della verità per la Pro Patria. Oggi, sabato 17 maggio alle 17.30, allo stadio “Silvio Piola” di Vercelli, andrà in scena il ritorno della sfida playout tra i bustocchi e la Pro Vercelli, decisiva per restare in Serie C.
Dopo l’1-0 ottenuto all’andata grazie al gol di Ferri, i tigrotti hanno a disposizione due risultati su tre: basterà un pareggio o una vittoria per centrare la permanenza in categoria. Una sconfitta, anche con il minimo scarto, significherebbe invece retrocedere.
Squadre e società in trasformazione
Entrambi i club stanno vivendo anche cambiamenti fuori dal campo: in casa Pro Patria, la Finnat è già entrata con una quota del 49% e potrebbe salire alla maggioranza in caso di salvezza; mentre la Pro Vercelli ha annunciato ufficialmente il passaggio al Bridge Football Club, ora proprietario del 100% delle quote. Ma oggi, per entrambe, conterà solo il risultato.
Ferri: “Giocheremo come se fosse 0-0”
A presentare il match è stato Davide Ferri, protagonista all’andata e anima del centrocampo biancoblu:
«È stata una settimana positiva, abbiamo lavorato con entusiasmo. Ma domani ci aspetta una partita molto difficile: il vantaggio è minimo, quindi affronteremo il match come se fossimo sullo 0-0, cercando di fare la nostra prestazione».
Sulla tensione, Ferri ammette: «La sentiamo tutti. L’importante sarà saperla gestire».
Anche il tecnico Massimiliano Caniato, in panchina in coppia con Massimo Sala, è cauto:
«Le possibilità sono 50 e 50. Speriamo in un altro gollettino. Queste partite si preparano più con la testa che con le gambe».
Scelte di formazione e ballottaggi
La Pro Patria si presenta a ranghi completi, con i rientri di Toci e Somma. Confermato il modulo 3-4-1-2, l’unico vero dubbio riguarda il ruolo di trequartista: possibile partenza di Terrani, con Pitou pronto a subentrare per sfruttare le sue accelerazioni. In avanti confermati Beretta e Rocco, mentre a centrocampo spazio a Ferri e Mallamo, con Piran e Barlocco sugli esterni. In difesa agiranno Bashi, Alcibiade e Coccolo, davanti al portiere Rovida.
Tifosi in marcia verso Vercelli
Non mancherà il sostegno sugli spalti: saranno circa 400 i tifosi bustocchi presenti al “Piola”, giunti con pullman, pulmini e auto private. Una risposta calorosa, quella del popolo biancoblu, dopo l’impresa dell’andata. Oggi saranno ancora al fianco dei tigrotti, per provare a scrivere insieme una nuova pagina di salvezza.