Serata amara per la Pro Patria, che allo “Speroni” incassa una sconfitta pesante contro la Dolomiti Bellunesi. I bustocchi cedono 2-0 al termine di un match in cui gli ospiti si sono mostrati più aggressivi, organizzati e cinici. Un altro stop doloroso per la squadra di Leandro Greco, che resta inchiodata al penultimo posto con 12 punti, mentre i veneti salgono a quota 21, agganciando momentaneamente la zona centrale della classifica.
Dolomiti più brillanti fin dall’avvio, Marconi sblocca
L’avvio di gara è tutto a favore della Dolomiti Bellunesi, che nei primi venti minuti costruisce più di un’occasione per passare in vantaggio: prima Saccani, poi Gobetti su sviluppi da corner, sfiorano l’1-0. La Pro Patria prova a rispondere al 20’ con Citterio, che però alza troppo la mira dopo una buona sponda di Mastroianni.
Il gol arriva comunque al 24’, ed è firmato da Marconi: Mignanelli calcia, Rovida respinge corto e l’attaccante ospite ribadisce in rete con freddezza da centro area. I bustocchi tentano una reazione e vanno vicino al pareggio con Mastroianni sotto misura, ma nel finale di tempo è ancora la Dolomiti a rendersi pericolosa con Mignanelli e lo stesso Marconi. All’intervallo è 0-1.
Rigore revocato e colpo di tacco: Clemenza spegne i tigrotti
La ripresa si apre su ritmi più spezzettati, con la Pro Patria che prova ad alzare il baricentro affidandosi soprattutto alle iniziative di Schirò, puntualmente neutralizzate dalla difesa veneta. Gli ospiti, invece, gestiscono con ordine e colpiscono in ripartenza.
Al 26’ l’episodio che avrebbe potuto cambiare la gara: inizialmente assegnato un rigore alla Pro Patria, ma dopo la revisione al FVS il direttore di gara revoca la massima punizione per un fallo precedente di Ferri a inizio azione. Scampato il pericolo, pochi minuti dopo arriva il colpo del ko: Clemenza firma il 2-0 con uno splendido colpo di tacco su assist di Alcides, chiudendo di fatto la partita.
Nel finale la squadra di Greco si sbilancia alla ricerca del gol che potrebbe riaprire i giochi, ma rischia anzi di subire il terzo: Marconi colpisce la traversa, sfiorando la doppietta. Dopo sette minuti di recupero arriva il triplice fischio che certifica la sconfitta.
Classifica sempre più difficile
Per la Pro Patria si tratta dell’ennesimo passo falso di una stagione complicata. Le difficoltà offensive, la fragilità nei momenti chiave e una classifica che non sorride rendono ora urgente una reazione. La Dolomiti Bellunesi, invece, esce dallo “Speroni” con tre punti pesantissimi che rilanciano le ambizioni di metà classifica.
Il tabellino
PRO PATRIA-DOLOMITI BELLUNESI 0-2 (0-1)
Reti: 24′ Marconi (DOL), 31′ st Clemenza (DOL)
Pro Patria (3-5-2): Rovida; Reggiori, Aliata, Travaglini; Giudici, Schirò, Di Munno (11′ st Orfei), Ferri (37′ st Schiavone), Dimarco (43′ st Renelus); Mastroianni (37′ st Ganz), Citterio (1′ st Udoh). A disposizione: Gnonto, Zamarian, Viti, Mora, Ricordi. Allenatore: Greco.
Dolomiti Bellunesi (3-5-2): Consiglio; Barbini (27′ st Alcides), Mondonico, Gobetti; Saccani, Agosti (16′ st Brugnolo), Burrai, Cossalter (27′ st Tavanti), Mignanelli (44′ st Mutanda); Clemenza (44′ st Olonisakin), Marconi. A disposizione: Abati, Milesi, De Paoli, Antonello, Casanova. Allenatore: Comi.
Ammoniti: Schirò (PPA), Di Munno (PPA), Gobetti (DOL), Dimarco (PPA), Barbini (DOL), Ferri (PPA), Clemenza (DOL), Saccani (DOL)
Arbitro: Teghille di Collegno (Petrov e Scarpati; IV Ufficiale: Pizzi di Bergamo; Fvs: Daghetta di Lecco)













