Pusterla tra Italia, Londra e Romania Una strategia che mette ko il Gigante

La Cina non fa più “paura” alla cartografica Pusterla 1880 Spa. L’azienda specializzata nella produzione di imballaggi di lusso ha compiuto negli anni una serie di scelte strategiche che le hanno permesso di diventare una delle aziende leader del settore, pur rimanendo una delle più competitive. Tra queste l’apertura di un nuovo stabilimento nel 2004 a Bucarest, in Romania. 

«Per contrastare la Cina – spiega Luca Meana della Pusterla 1880 – abbiamo deciso di aprire uno stabilimento in Romania che ci ha permesso di vendere il prodotto con un costo che è una via di mezzo tra quelli che si dovrebbero sostenere in Cina e in Italia, ma con la qualità dei prodotti italiani».

Questo è stato possibile grazie a due fattori. Il primo riguarda la scelta aziendale di mantenere nello stabilimento di Venegono, che attualmente conta circa 65 dipendenti, la realizzazione della parte di decoro e grafica del “packaging” per poi inviare il semi lavorato prodotto in Italia nelle diverse filiali aperte all’estero per l’assemblaggio del prodotto.

Il secondo fattore riguarda lo sviluppo esponenziale della Cina. «Questo rapido sviluppo ha fatto lievitare i costi della produzione del prodotto – precisa Meana – La Romania cresce normalmente e i costi di produzione sono rimasti stabili e di conseguenza il prezzo del prodotto finito. Quindi, noi ora siamo più competitivi della Cina». 

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