«Qui ho ricominciato a dormire serereno I rimpianti?De Nicolao e Jasikevicius»

Gianmarco Pozzecco adesso è a Zagabria dove allenerà il Cedevita insieme al grande ex Veljko Mrsic: «Guardo indietro e rivedo tutti i miei errori: quella Varese non era la squadra adatta a me. Ma tornerò»

Chiamami dopo che adesso son preso: ho lezione di croato, poi devo andare da Veljko a vedere una partita». A Pozzecco la voglia di chiacchierare non è mai mancata: sentirlo così calato nel suo nuovo lavoro al Cedevita Zagabria ci fa piacere. Se n’è andato lì dopo la stagione di Varese: perché certe ferite si possono curare soltanto con la lontananza. Se n’è andato lì, a formare con Mrsic una coppia in panchina capace di mandare fuori di testa ogni amante del passato, ogni Roosters nel cuore. Se n’è andato lì perché aveva voglia di essere felice.

Scrivetelo in grande: Veljko Mrsic diventerà uno dei più bravi allenatori d’Europa, e io sono qui per dargli una mano. Bello, no?

Lasciare Varese non è stato facile. Anche perché sono convinto che sarei riuscito a dare una mano alla società, qualunque fosse stato il mio ruolo.

Qui sto bene, qui sono sereno. E vi assicuro che ne avevo bisogno, perché gli ultimi mesi a Varese sono stati devastanti, da questo punto di vista. Sono stato male, ma male davvero: e avevo dimenticato cosa significasse svegliarsi al mattino senza aver fatto incubi, o senza avere lo stomaco bloccato.

Perché non sono emotivamente coinvolto come ero a Varese. Posso lavorare, imparare, sbagliare. Qui sto bene.