Torino, 3 lug. (Apcom) – E’ stato avvistato alle 11 dai vigili del fuoco in elicottero, il corpo senza vita di Simona Melchionda, la ragazza scomparsa il 6 giugno da Oleggio, paese dove viveva coi suoi. Il suo cadavere è stato trovato sulla sponda del Ticino, luogo indicato dal suo ex amante che questa mattina si è costituito dai carabinieri di Novara come autore dell’omicidio. Il corpo era in avanzato stato di decomposizione, un tatuaggio ha contribuito al riconoscimento. L’allarme ai vigili del fuoco di Novara è arrivato alle otto di questa mattina. Poco dopo la confessione in caserma dai carabinieri di Novara di Luca Sainaghi, suo ex fidanzato.
Prima del fermo per omicidio preterintenzionale, Luca Sainaghi faceva il carabiniere a Novara. Ha 28 anni è nato a Valenza e vive a Oleggio. Sulla sua pagina di Facebook aveva scritto che gli piace Vasco Rossi. E’ diventato da poco diventato padre dalla sua compagna. Simona però lo aveva saputo solo da pochi mesi, che lui era fidanzato. Per questo, seppur innamorata, aveva deciso di troncare la relazione con lui. Così i suoi genitori avevano raccontato alle telecamere di Chi l’ha visto. A sua madre l’ultimo messaggio arrivato nella notte tra il 6 e il 7 giugno: Dormo fuori”. Ma non si sa se l’avesse scritto lei o il suo assassino.
Mentre gli inquirenti indagano per ricostruire la dinamica dell’omicidio, su Facebook stanno arrivando centinaia di messaggi di amici di Simona alla pagina “Ricordiamo Simona Melchionda”.
Ha spezzato una vita giovane e ha privato anche un bambino appena nato di un papà. Ma un papà così meglio non lo conosca mai. Galera a vita” scrive un’amica. E ancora “lei si fidava?e lui invece non si è fatto scrupoli ad ammazzarla”. Un’altra conferma: “ora sarà felice?nessuno la tradirà?”.In più di un messaggio qualcuno azzarda: “Non può aver agito da solo”.
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