Torino, 25 set. (Apcom) – Non c’è alcun disegno contro Raitre, nè per cancellare alcuni suoi programmi. Lo assicura il presidente della Rai, Paolo Garimberti, a margine del Prix Italia in corso a Torino. “Non bisogna pensare – dice – che ci sia un disegno per cancellare le trasmissioni di Raitre. Non c’è, ma seppure ci fosse un simile disegno, che – insiste – sono sicuro non c’è, dovrei cancellare anche me stesso per una questione di dignità”. In ogni caso, ripete, “l’esistenza di Raitre e dei suoi programmi non è in discussione”.
Garimberti punta il dito contro gli “allarmismi” sui contratti da firmare che riempiono le pagine dei giornali: “I giornali – osserva – a volte creano allarmi anche quando non ci sono, capisco che ognuno fa il suo mestiere ma a volte c’è un eccesso di allarmismo. Ho letto che era a rischio la partenza di Fabio Fazio e il giorno dopo il contratto è stato firmato dal cda. Lo stesso è successo per il programma della Dandini. Sono esempi di grandissimi allarmi rossi creati intorno alla programmazione di Raitre…”.
Per i contratti, spiega ancora Garimberti, “si dimentica anche che c’è una burocrazia da rispettare, una procedura complessa”. Comunque, “farei volentieri una tirata d’orecchie ai miei colleghi: quanti titoli – chiede – ho letto sul via libera al contratto di Fazio? Nessuno…”.
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