22 Lug 2025
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BUSTO ARSIZIO – Due giovani di 21 anni sono stati arrestati a Busto Arsizio con l’accusa di aver aggredito e rapinato un turista americano lo scorso 15 luglio, mentre si trovava su un treno fermo alla stazione di San Giuliano Milanese. L’uomo, 26 anni, era stato colpito con un’arma da taglio al collo e alla spalla per poi essere derubato di una collana d’oro.
A soccorrere la vittima, in stato di shock e ferita in modo serio, erano stati i sanitari del 118 che l’hanno trasportata in “codice giallo” all’ospedale di Vizzolo Predabissi. In seguito è stata necessaria la terapia intensiva presso il San Donato, dove il giovane è tuttora ricoverato, anche se fuori pericolo di vita.
Le indagini, partite subito dopo l’aggressione, hanno visto un’intensa collaborazione tra Polizia Ferroviaria, Carabinieri e Polizia Locale di San Giuliano Milanese. Decisive si sono rivelate le immagini di videosorveglianza, che hanno permesso di identificare i presunti autori: due giovani di origini tunisine, riconosciuti anche dalla vittima.
L’attività investigativa ha portato a una vera e propria caccia all’uomo, con controlli estesi tra i capannoni industriali di San Giuliano e Melegnano, fino ad arrivare a Busto Arsizio. Proprio qui, nei pressi della stazione ferroviaria, è scattato il blitz: gli agenti della Polfer di Gallarate e della Polizia Giudiziaria Compartimentale hanno bloccato i due, trovandoli ancora in possesso di un coltello a serramanico e del ciondolo rubato.
Condotti al commissariato di Busto Arsizio, i giovani sono stati sottoposti a fermo per rapina aggravata in concorso e trasferiti nel carcere cittadino, in attesa delle prossime decisioni dell’autorità giudiziaria.
