New York, 17 feb. (TMNews) – Senza un cambiamento politico, paesi come il Bahrein e lo Yemen erano maturi per una rivolta popolare. Questo il punto centrale di un rapporto segreto sul malcontento nel mondo arabo, commissionato lo scorso agosto dal presidente Usa Barack Obama; un rapporto la cui esistenza la Casa Bianca ha ammesso per la prima volta mercoledì.
“E’ evidente che l’Egitto era una delle principali preoccupazioni del presidente”, ha commentato un funzionario della Casa Bianca al New York Times. Dal rapporto emergeva che le elezioni parlamentari del novembre 2010 in Egitto sono state “una farsa”. Sulla situazione in Yemen, Obama era preoccupato che concentrarsi sulle operazioni antiterrorismo nel paese facesse passare in secondo piano la delicata situazione politica, con i giovani yemeniti che protestavano contro il presidente Ali Abdullah Saleh.
Le fonti della Casa Bianca che hanno rivelato l’esistenza del rapporto non hanno precisato quali sono gli altri paesi della regione al centro delle preoccupazioni di Washington, ma il Times ha concluso, esaminando alcune frasi del testo, che la Casa Bianca segue con attenzione oltre a Egitto e Yemen anche Giordania e Bahrein.
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