Record di salvataggi per i rospi a Sesto Calende e Golasecca: stagione positiva grazie alle piogge

Decisivo anche il sostegno delle Guardie Ecologiche Volontarie del Parco del Ticino, che hanno predisposto barriere temporanee e affiancato i volontari sul campo (foto d'archivio)

SESTO CALENDE – Si è conclusa con ottimi risultati la stagione di protezione dei rospi comuni in migrazione a Sesto Calende e Golasecca. Da metà febbraio a metà maggio, i volontari dell’associazione Tutela anfibi basso Verbano odv hanno operato ogni sera per aiutare gli anfibi ad attraversare in sicurezza le strade, evitando che venissero investiti dai veicoli durante la migrazione verso i siti riproduttivi.

«È tempo di bilanci», afferma Milo Manica, presidente dell’associazione, da anni attiva in collaborazione con il Parco del Ticino e i Comuni locali. «Il 2025 è stato un anno fortunato per gli anfibi della zona, grazie a precipitazioni abbondanti che mancavano da tempo».

Particolarmente positiva la situazione nell’area di Melissa, dove oltre 3.500 esemplari sono stati intercettati e messi in salvo. Con guanti, secchi e torce, i volontari hanno scortato i rospi fino al Ticino, dove si sono riprodotti. Decisivo anche il sostegno delle Guardie Ecologiche Volontarie del Parco del Ticino, che hanno predisposto barriere temporanee e affiancato i volontari sul campo. Una sinergia che ha dato ottimi frutti, salvaguardando un tassello importante della biodiversità locale.