Renzi e l’Italia: destini incrociati legati alle urne

Il leopoldiano ha la mano destra indolenzita dal gran numero di leggi che firma. Seguono il numero delle fiduce e delle ore di presenza in televisione, ma aumentano altri record come il numero dei cervelli in fuga, il numero dei disoccupati specialmente i giovani, il numero dei migranti in arrivo, il numero dell’aumento del debito pubblico mensile, il numero della chiusura degli esercizi commerciali, e sul fronte opposto non diminuisce il numero delle consulenze fasulle, non diminuisce il numero delle partecipate inutili, non diminuisce il numero dei privilegi, non diminuisce il numero dei vitalizi, non diminuisce il numero dei parassiti. Forse cominciando a firmare con la mano sinistra e facendo riposare la destra, qualcosa cambierà.