MILANO – Il giudice per l’udienza preliminare di Milano ha disposto l’estinzione del reato di revenge porn per Leonardo Apache La Russa, figlio del presidente del Senato, in seguito a un risarcimento di 25mila euro ritenuto congruo, seppur rifiutato dalla vittima. L’accusa era l’unica rimasta in piedi dopo l’archiviazione per la violenza sessuale.
La giovane, che aveva denunciato abusi e la diffusione di video intimi, ha annunciato l’intenzione di impugnare la decisione della giudice Maria Beatrice Parati.
Diversa la sorte per l’amico di La Russa, il dj Tommaso Gilardoni, condannato a un anno per diffusione illecita di immagini private senza il consenso della ragazza.













