Ricercato in Albania per omicidio e fabbricazioni di armi, arrestato a Varese

L'uomo, un albanese residente a Varese, è stato fermato per un controllo: gli agenti hanno scoperto che si trattava di un pluriricercato in patria e lo hanno arrestato. E' in attesa di estradizione.

VARESE – Nella notte scorsa, nell’ambito di capillari servizi di controllo del territorio, la Polizia di Stato di Varese ha arrestato un cittadino albanese, residente nel Capoluogo, ricercato in Albania poiché responsabile dei reati di omicidio e fabbricazione illegale di armi da fuoco e munizioni.

La volante, nel corso di un posto di controllo, ha fermato l’uomo a bordo della sua auto, una Mercedes, mentre transitava in viale Belforte. 
Mentre effettuavano un controllo sulla sua posizione, gli agenti hanno scoperto che si trattava di un soggetto ricercato dalle autorità albanesi in quanto destinatario di un mandato di cattura internazionale per l’estradizione emesso dal Tribunale Distrettuale di Lezhe, per i reati di omicidio e fabbricazione illegale di armi da fuoco e munizioni; tale circostanza veniva ulteriormente confermata dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, contattato dai poliziotti della Questura. 

Alla luce di ciò, gli agenti hanno quindi proceduto all’esecuzione del mandato, arrestando il cittadino albanese e trasferendolo nel carcere dei Miogni di Varese, in attesa dell’estradizione in Albania.