Rifiuti/ Berlusconi conferma timing: Napoli pulita in tre giorni


Roma, 28 ott. (Apcom)
– “Il piano organico per i rifiuti per la Campania è valido e funziona tuttora e deve essere portato avanti secondo le direttrici stabilite”. Sparge ottimismo, Silvio Berlusconi, chiudendo la conferenza stampa tenuta ad Acerra dopo aver visitato in mattinata il termovalorizzatore. Da Terzigno a Napoli, è la certezza del premier, l’emergenza cesserà in pochi giorni: “Fra tre giorni a Napoli non ci saranno più rifiuti” e i miasmi di Cava Sari “spariranno completamente entro tre o quattro giorni”, dopo che la “società Asia ha
ritenuto di non dover far passare i rifiuti attraverso gli
impianti di triturazione a cava Sari” e per questo “non sono arrivati i rifiuti stabilizzati che non producono cattivo odore”.

Neanche le resistenze dei comuni del vesuviano preoccupano Berlusconi. La presenza di discariche nell’area di Terzigno “non è una situazione che possa avere un’alternativa”, ma la popolazione deve stare tranquilla perché “nessun dato fuori norma viene ad ora segnalato”. E poi, secondo il Cavaliere, gli abitanti devono anche considerare gli sforzi per venire loro incontro: “la discarica di Cava Vitiello è congelata a tempo indeterminato” e a Terzigno arriveranno solo i rifiuti dei “18 comuni del vesuviano”. Altro atteggiamento, ovviamente, nei confronti dei “facinorosi che pare siano anche organizzati”, mentre le “forze dell’ordine che hanno risposto con
grande equilibrio e saggezza alle provocazioni”..

Fra dieci giorni il presidente del Consiglio è intenzionato a tornare ad Acerra “per un incontro con tutti i sindaci” che a suo avviso potrebbero “accettare” l’accordo che verrà loro proposto. Il prossimo passo è la realizzazione del quarto termovalorizzatore, a tempi record: “Vogliamo farlo in un anno e mezzo”. Occhio anche ad altri casi, come quelli di Lazio, Sicilia e Calabria, vicini al “completamento delle discariche”.

Tom

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