Busto Arsizio – Vergogna a Rimini: al fischio finale della partita giocatori e dirigenza della Pro Patria insultati a suon di “buuu” razzisti. L’episodio si è verificato il giorno dopo l’abbandono del campo da parte del Casale contro la formazione Berretti dei biancoblù per un presunto insulto razzista rivolto da un tigrottino a un coetaneo nerostellato.
Un episodio dal quale la stessa società piemontese ha in un certo senso preso le distanze, scusandosi con il patron della Pro Patria. «Mi hanno chiamato dicendo che avevano sbagliato a ritirarsi dal campo» ha detto Pietro Vavassori. Intanto il popolo biancoblù dice basta alla strumentalizzazione mediatica di Busto e della sua gente dopo il caso Boateng. E i tifosi insistono: «Avessero avuto un’altra squadra contro, i ragazzi del casale non si sarebbero mai ritirati».
Sul versante sportivo, da Rimini la Pro Patria torna a casa con un 1-1 che vale un punto.
A Rimini la Pro Patria non è andata oltre il pareggio su un campo fangoso e non adatto alle squadre tecniche. I padroni di casa sono andati in vantaggio nel primo tempo e sono stati raggiunti su rigore nel finale da Serafini.
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p.rossetti
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