Rinaldo Ballerio Cavaliere del Lavoro: Varese torna a brillare nell’eccellenza imprenditoriale italiana

Il fondatore di Elmec Informatica premiato dal Presidente Mattarella per il suo contributo all’innovazione tecnologica. Un riconoscimento che valorizza il ruolo strategico della provincia di Varese nello sviluppo industriale del Paese, accanto a nomi illustri della moda, dell’energia e dell’ottica.

L’eccellenza imprenditoriale del territorio varesino riceve un nuovo, prestigioso riconoscimento. Rinaldo Ballerio, fondatore e presidente di Elmec Informatica con sede a Brunello, è stato insignito del titolo di Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il decreto è stato firmato giovedì 30 maggio su proposta del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, di concerto con il Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida.

Un’onorificenza che va ben oltre il simbolico, e che premia un percorso imprenditoriale costruito con visione e concretezza nel settore dell’information technology, oggi centrale nella trasformazione digitale delle imprese italiane. Ballerio, già nominato Cavaliere al Merito della Repubblica nel 2022 per il suo impegno durante la pandemia da Covid-19, rappresenta non solo il successo individuale, ma anche il volto dinamico e innovativo dell’imprenditoria varesina.

Non è solo. Insieme a lui, tra i 25 nuovi Cavalieri del Lavoro 2025, figurano nomi di rilievo dell’economia nazionale. La Lombardia si conferma protagonista con figure del calibro di Alfonso Dolce, amministratore delegato della maison Dolce & Gabbana, e Alberto Dossi, a capo del Gruppo Sapio, attivo nel settore chimico. A loro si affiancano Francesco Milleri, numero uno di EssilorLuxottica, e Marina Nissim, figura di riferimento nella grande distribuzione.

Il riconoscimento conferma come la capacità di innovare, la responsabilità sociale e lo sguardo rivolto al futuro siano i tratti distintivi dell’imprenditoria che il Quirinale intende valorizzare. Tra i nomi premiati emergono leader della moda come Patrizio Bertelli e Leonardo Ferragamo, dell’energia come Claudio Descalzi, del vino, della ceramica, della meccanica e persino della logistica aerospaziale.

Per Varese, quello di Ballerio non è un caso isolato. Negli ultimi venticinque anni sono stati tre gli imprenditori del territorio a ricevere il titolo di Cavaliere del Lavoro. Prima di lui, nel 2022, fu la volta di Franco Goglio, alla guida dell’omonimo gruppo di Daverio, eccellenza mondiale nel packaging flessibile. E nel 2000 toccò ad Antonio Bulgheroni, allora vertice di Lindt & Sprüngli Italia, storico marchio dolciario con il cuore produttivo a Induno Olona.

Tre storie diverse, un filo rosso comune: quello dell’impegno, della qualità e della visione industriale che fa della provincia di Varese un motore pulsante dell’economia italiana. E con la nomina di Rinaldo Ballerio, quel motore continua a correre verso il futuro.