Rubano i-phone e li rivendono Diecimila euro a spese del Trony

VARESE Avevano messo su una vera e propria società. Chi si occupava di procurare la merce, di chi ricettarla, e chi di piazzarla sul mercato. In questo modo avevano guadagnato diecimila euro, rivendendo i-phone rubati. Un danno rilevante, che non poteva passare inosservato al titolare dell’esercizio, nonostante le precauzioni prese da chi era incaricato di far sparire dal negozio i tanto ricercati melafonini.
Un giallo che al Trony – Bernasconi di via Saffi non sapevano come spiegarsi,

e che andava avanti fin dallo scorso mese di dicembre. Lo ha risolto la Digos, denunciato a piede libero quattro persone: un commesso dello stesso negozio, colui appunto che materialmente rubava i telefoni, un suo parente, che glieli ricettava, e due conoscenti di quest’ultimo, che li rivendevano nel giro dei loro amici. I poliziotti, grazie ai numeri di serie degli apparecchi, hanno dapprima rintracciato gli acquirenti degli apparecchi rubati, e da questi sono risaliti ai ricettatori e all’autore del furto. Questi è un 34enne, dipendente dello stesso Trony. In combutta con lui vi era un parente di 37 anni, e due 23enni. I quattro sono stati denunciati in stato di libertà, il primo per furto, gli altri tre per ricettazione, uno dei quali per simulazione di reato in quanto, al fine di depistare le indagini, aveva simulato di essere stato truffato da persone inesistenti arrivando addirittura ad inoltrare denunce contro ignoti e false individuazioni fotografiche.

s.bartolini

© riproduzione riservata