Sagra della Porchetta a Luvinate: gusto e solidarietà al Parco del Sorriso

Domenica 8 giugno torna l’evento gastronomico che unisce convivialità e sostegno a progetti educativi e sanitari nelle aree più fragili del mondo.

Luvinate si prepara ad accogliere uno degli appuntamenti più attesi dell’anno: domenica 8 giugno, presso il Parco del Sorriso, si terrà la quinta edizione della Sagra della Porchetta, un evento gastronomico ormai entrato nel cuore della comunità non solo per la qualità della proposta culinaria, ma soprattutto per la sua finalità solidale.

Dietro il profumo irresistibile della porchetta – che come da tradizione arriverà direttamente da Campli, in Abruzzo – si cela infatti un progetto di grande valore umano. Tutti i fondi raccolti saranno destinati a sostenere la missione delle Suore di San Giuseppe di Torino nella regione del Plateau Bateke, in Congo. Qui, le religiose operano instancabilmente per garantire accesso all’istruzione, all’assistenza sanitaria e a un’alimentazione dignitosa a una popolazione colpita da gravi fragilità economiche e sociali. La missione è anche legata da un gemellaggio alla Scuola Primaria Pedotti di Luvinate, segno concreto di un legame che unisce territori lontani sotto il segno della solidarietà.

Cibo, istruzione, salute: la sagra che costruisce futuro

Nel corso delle edizioni precedenti, l’evento ha permesso di realizzare interventi mirati in tre settori chiave: scolastico, sanitario e nutrizionale. Le donazioni hanno finanziato borse di studio per studenti meritevoli, migliorato le condizioni degli insegnanti locali tramite integrazioni salariali, e sostenuto l’accesso a pasti nutrienti per bambini malnutriti.

In ambito sanitario, il progetto ha compiuto un vero salto di qualità: grazie anche alle risorse raccolte durante la sagra, è stato costruito un centro di sanità completo di pannelli solari, ecografo e attrezzature mediche moderne. Di particolare rilievo la formazione specifica avviata per due infermieri locali, chiamati a imparare l’uso dell’ecografo per assistere in modo più efficace le donne in gravidanza.

Una festa che accende la speranza

«La sagra non è soltanto una festa della tradizione culinaria, ma un vero e proprio motore di cambiamento e di speranza per chi vive in condizioni di estrema fragilità – sottolinea Carlo Bianchi, uno degli animatori del progetto –. Anche attraverso momenti di convivialità si possono costruire ponti di fraternità e progetti di sviluppo umano autentico».

Un evento per tutta la famiglia

Oltre al pranzo a base di porchetta, che potrà essere consumato al Parco o prenotato da asporto, il pomeriggio sarà arricchito da un’attività speciale dedicata ai più piccoli: un Laboratorio di Fumetti curato da Tommaso Bianchi. Per partecipare è necessaria la prenotazione via email all’indirizzo [email protected].

L’evento è organizzato con il sostegno dell’Amministrazione Comunale di Luvinate, della Pro Loco Luvinate e degli Alimentari Bianchi di Casciago. Una giornata da non perdere, dove la bontà del cibo si unisce al gusto più profondo della solidarietà.