Salute, il 9 ottobre a Gazzada Schianno focus sulle neuroscienze nell’emergenza-urgenza

L’ASST dei Sette Laghi organizza il 2° Congresso "Varese Neuroemergencies" a Villa Cagnola. Ecco il programma

GAZZADA SCHIANNO – L’ASST dei Sette Laghi organizza il 2° Congresso “Varese Neuroemergencies – Le neuroscienze nell’emergenza-urgenza”, un evento scientifico di rilievo nazionale che si terrà giovedì 9 ottobre 2025 nella Sala Paolo VI del Centro Congressi Villa Cagnola a Gazzada Schianno, coinvolgendo tutte le strutture riunite nel Dipartimento delle Neuromergenze: la Neuroradiologia, diretta dal Dott. Andrea Giorgianni, la Neurochirurgia, diretta dal Prof. Davide Locatelli, l’Anestesia e Rianimazione Neurochirurgica e Generale, diretta dal Prof. Luca Cabrini, la Neurologia, diretta dal Dott. Simone Vidale, l’Otorinolaringoiatria, diretta dal Prof. Maurizio Bignami, e il Pronto Soccorso varesino, diretto dalla Dott.ssa Francesca Cortellaro .

Il Congresso si propone di mettere in evidenza la rilevanza e complessità delle emergenze neurologiche nella pratica clinica quotidiana: dallo stroke ischemico alle emorragie subaracnoidee, dai traumi cranici alle lesioni midollari, affrontate in un’ottica fortemente multidisciplinare e in rete con i servizi regionali.
«Le neuroemergenze rappresentano una delle sfide più complesse e tempo-dipendenti della medicina moderna. Questo congresso nasce dal bisogno concreto di condividere esperienze, modelli organizzativi e innovazioni tecnologiche per migliorare ogni giorno la qualità della nostra risposta clinica», sottolinea il Prof. Luca Cabrini, Direttore del Dipartimento delle Neuroscienze dell’ASST dei Sette Laghi.
Sotto la responsabilità scientifica del Dr. Andrea Giorgianni, il Congresso vedrà la partecipazione di oltre 30 relatori tra neurologi, neurochirurghi, neuroradiologi, anestesisti-rianimatori, fisiatri, psicologi, fisioterapisti e infermieri, tutti impegnati quotidianamente nella gestione delle neuroemergenze.

Il programma si articola in quattro sessioni principali e due tavole rotonde, con focus su:

  • La gestione multidisciplinare del paziente con lesione neurologica acuta
  • Le nuove prospettive terapeutiche e tecnologiche nelle cerebrovasculopatie
  • Il percorso riabilitativo e la continuità assistenziale
  • Il benessere psicologico e professionale degli operatori sanitari e caregiver

In particolare, grande attenzione sarà dedicata anche alla fase successiva all’acuzie, con approfondimenti sul ruolo della riabilitazione neuromotoria e cognitiva, sul supporto psicologico e sulla continuità delle cure fino al rientro del paziente al domicilio. Un approccio integrato che mira non solo a salvare vite, ma anche a restituire qualità di vita nel lungo termine.

Tra le Letture Magistrali, spiccano gli interventi della Dr.ssa Valeria Caso, tra le massime esperte italiane nello stroke ischemico, e del Dr. Francesco Causin, innovatore nelle tecniche endovascolari per aneurismi e ictus.

«In questi anni abbiamo compiuto un salto di qualità nella neuroradiologia interventistica, grazie a tecnologie avanzate come l’angiografo biplanare e a una rete organizzativa che valorizza la sinergia tra specialisti. Il congresso vuole riflettere proprio questa evoluzione: integrare competenze per offrire cure sempre più rapide, sicure ed efficaci», afferma il Dr. Andrea Giorgianni, responsabile scientifico dell’evento.