San Giorgio su Legnano, spara alla compagna e si toglie la vita. Lui muore, lei è in gravi condizioni

La tragedia nel primo pomeriggio di oggi, 13 novembre. Lui si è tolto la vita nell'appartamento di una anziana coppia dove lavorava come badante, dopo avere sparato alla compagna con la pistola del cognato (Foto d'archivio)

SAN GIORGIO SU LEGNANO – Tragedia familiare oggi, intorno alle 13, in un appartamento di via Acquedotto. Un cittadino colombiano di 42 anni ha sparato alla compagna, 35 anni anche lei colombiana, ferendola in modo grave e poi ha rivolto l’arma verso se stesso togliendosi la vita. La donna è in condizioni critiche e lotta tra la vita e la morte. La tragedia si è consumata in casa di una coppia di anziani dove l’uomo

era impiegato come badante, ma era iniziata poco prima nell’appartamento vicino. I due, in Italia con regolare permesso di soggiorno, vivevano in un appartamento nella stessa palazzina di quello dei datori di lavoro, ospiti della sorella di lei. Secondo le prime frammentarie ricostruzioni tra i due sarebbe scoppiata una violenta lite al culmine della quale il quarantaduenne ha forzato la cassaforte nella quale il cognato, una guardia giurata, custodiva la pistola e, impugnata l’arma ha sparato alla compagna, raggiunta da un colpo all’addome. La donna, immediatamente soccorsa è apparsa in condizioni critiche ed è stata trasportata in codice rosso all’ospedale di Legnano. Il quarantaduenne è fuggito e si è barricato in casa degli anziani che assisteva e poco dopo si è suicidato con la stessa arma usata per sparare alla compagna. I due anziani sono illesi.

Sul posto sono intervenuti i soccorritori della Croce Bianca di Magenta e i carabinieri della Compagnia di Legnano, coordinati dal pm Massimo De Filippo della Procura di Busto Arsizio. La donna è in prognosi è riservata.