Sanremo 2026, trapela una lista di possibili “big” in gara tra ritorni, sorprese e nomi internazionali

Carlo Conti, che ha sempre puntato sull’equilibrio tra tradizione e innovazione, avrebbe così composto un cast pensato per soddisfare pubblici diversi, unendo veterani e nuovi talenti in un’unica vetrina musicale (nelle immagini il teatro Ariston di Sanremo 2024)

SANREMO (IM) – Sta circolando in rete una prima lista, non ancora ufficiale, dei trenta artisti che potrebbero calcare il palco del prossimo Festival di Sanremo, il primo diretto da Carlo Conti dopo l’era Amadeus. L’elenco, che in poche ore è diventato virale sui social, mescola grandi ritorni, collaborazioni inattese e qualche nome destinato a far discutere.

Secondo le indiscrezioni, tra i partecipanti ci sarebbe anche Tommy Cash, il provocatorio artista estone noto per la discussa Espresso Macchiato, che porterebbe un tocco internazionale e surreale all’Ariston. Ma il festival vedrebbe anche il ritorno di Angelina Mango, vincitrice dell’edizione precedente, insieme a nomi amatissimi dal pubblico come Fedez, che si esibirebbe in coppia con Marco Masini, ed Emma Marrone, sempre più presenza stabile della kermesse.

La rosa dei possibili concorrenti includerebbe poi Diodato, Ermal Meta, Fulminacci, Frah Quintale e Tommaso Paradiso, rappresentanti della nuova scena cantautorale, accanto a figure consolidate come Enrico Ruggeri, Michele Zarrillo, Fausto Leali e Donatella Rettore. A completare la quota “vintage”, anche Patty Pravo e Zarrillo, mentre tra le nuove voci emergenti spiccano La Niña, Settembre, Luk3 e Trigno.

Non mancherebbero le collaborazioni sorprendenti, come quella tra Madame e Tiziano Ferro, che sarebbe una delle più attese dell’intera competizione. Tra i ritorni più curiosi anche quello di Sal Da Vinci e Arisa, insieme a interpreti di grande classe come Malika Ayane e Chiara Galiazzo.

Resta da capire se la lista, circolata in queste ore tra testate e forum specializzati, troverà conferma con l’annuncio ufficiale previsto per dicembre. Ma se anche solo in parte fosse vera, il Festival di Sanremo 2026 si preannuncia come uno degli appuntamenti più ricchi e imprevedibili degli ultimi anni.