Sant’Antonio Abate, si rinnova la festa del Falò con i Monelli della Motta

La festa di Sant’Antonio Abate prenderà il via dal 13 al 17 gennaio 2024 con tanti eventi culturali e religiosi, la messa e la benedizione dei pani e degli animali e naturalmente il momento clou con l'accensione del Falò di legna in piazza (immagine di repertorio)

VARESE – L’Epifania tutte le feste le porta via e a Varese fervono già i preparativi per la festa di Sant’Antonio Abate che si svolgerà dal 13 al 17 gennaio 2024. Molti gli eventi culturali e religiosi che culmineranno nel tradizionale falò acceso in piazza della Motta.

Ecco il programma della festa di Sant’Antonio Abate

Si inizia sabato 13 gennaio alle 15 nella chiesa di piazza della Motta, dove verrà presentato il libro La chiesa di Sant’Antonio Abate alla Motta di Varese a cura di Andrea Spiriti, Beatrice Bolandrini, Laura Facchin e Massimiliano Ferrario, dell’Università dell’Insubria. Il volume, edito da Italia Nostra, ripercorre la storia e l’arte della chiesa, che custodisce opere di pregio come  il ciclo di affreschi di Giuseppe Baroffio.

Si proseguirà domenica 14 gennaio, alle 17, con il concerto in chiesa del coro Artemusica di Valperga, diretto da Debora Bria, che eseguirà brani di musica sacra e popolare. Il coro Artemusica di Valperga, fondato nel 1998, ha partecipato a numerosi festival e rassegne in Italia e all’estero, ottenendo riconoscimenti e apprezzamenti.

Si entra nel vivo della festa martedì 16 gennaio, alle 21, con l’accensione del falò da parte delle autorità cittadine in piazza della Motta. Il falò simboleggia la luce e il calore di Sant’Antonio in una tradizione antica che si rinnova ogni anno grazie al lavoro dei Monelli della Motta, un gruppo di volontari coordinati da Giuseppe Redaelli.

Giornata di festa conclusiva mercoledì 17 gennaio, alle 11, con la messa solenne presieduta dal prevosto di Varese, monsignor Panighetti che sarà seguita dalla benedizione dei pani e degli animali. I pani, benedetti e distribuiti ai fedeli, ricordano la carità di Sant’Antonio, santo dei poveri, dei bisognosi e protettore degli animali, di cui è considerato protettore.